IVASS ha pubblicato, lo scorso 11 marzo, il Documento di Consultazione n.3 del 2022 che ha la finalità di riformare i prodotti Unit Linked ed Index Linked e di allineare il regime di gestione degli attivi sottostanti ai prodotti Unit Linked alla evoluzione subita nel frattempo dalla normativa bancaria europea in materia di OICVM.

Il seguente articolo tratterà dei prodotti Index Linked e su come l’evoluzione regolamentare, unitamente al nuovo contesto di tassi crescente di mercato che parrebbe affacciarsi all’orizzonte, ne possa rianimare la commercializzazione.

A seguito del default di Lehman Brothers il Regolatore emanò il Regolamento n. 32 del 2009 che ebbe come conseguenza la progressiva scomparsa di questo prodotto dal mercato, dettando una serie di requisiti e modalità di indicizzazione per rendere le regole di calcolo della prestazione oggettive, comprensibili e trasparenti.

Un’altra novità importante dell’epoca fu quella di obbligare l’impresa a dotarsi di attivi a copertura delle riserve in grado di replicare il meglio possibile gli indici sottostanti la valorizzazione delle prestazioni per gli assicurati. Viene pertanto sancito anche il principio per cui l’assicurato non può assumere un rischio maggiore di quello assumibile dall’impresa.

L’articolo presenta successivamente le nuove linee guida della bozza di Regolamento in pubblica consultazione al fine di comprendere se il mercato delle Index Linked possa avere una rivitalizzazione. Analizza in particolare l’art. 35 sugli indici finanziari ed altri valori di riferimento, l’art. 36 sulle modalità di indicizzazione, l’art.37 sugli attivi a copertura delle riserve tecniche e l’art. 5 comune anche alle Unit Linked, sul rischio demografico.

L’analisi conclude che nuova bozza di Regolamento presenta maggior rigore e precisione nei requisiti per gli indici ammissibili, enfatizzando la trasparenza e comprensibilità. Un elemento di novità è la disciplina del margine di solvibilità, precedentemente regolamentato e ora non esplicitamente disciplinato. L’assorbimento di capitale delle Index Linked rientrerà nel regime di Solvency II. Ciò potrebbe rendere interessanti questi prodotti per gli operatori del settore, poiché potrebbero avere costi di gestione inferiori alle Unit Linked. Potrebbe esserci una rinascita delle Index Linked, ampliando l’offerta di prodotti assicurativi. La risposta del mercato verrà valutata nei prossimi mesi.