Il cambiamento climatico, i rischi ambientali e sociali possono avere un impatto importante sulla vita umana, sociale ed economica e possono comportare rischi sostanziali anche per le Compagnie di assicurazione.

Il settore assicurativo può svolgere, dunque, un ruolo importante nella mitigazione e nell’adattamento ai cambiamenti climatici o ai rischi di sostenibilità attraverso i propri investimenti, prodotti e servizi.

Tale ruolo è confermato dall’evoluzione regolamentare Europea, che incorpora sempre più le metriche Environmental, Social e Governance (c.d. “ESG”) all’interno della normativa di riferimento dei partecipanti ai mercati finanziari, tra cui, appunto, le Compagnie Assicurative.

Nel presente elaborato, sono riepilogate le novità introdotte dalla normativa in materia di finanza sostenibile applicabile alle Compagnie assicurative ed è presente un focus sugli impatti al framework Solvency II, in particolare sugli interventi che dovranno essere messi in atto dal Risk Management al fine di integrare i rischi derivanti dai cambiamenti climatici all’interno della politica di gestione dei rischi, attraverso il Risk Appetite Framework, ed aggiornare in tal senso gli scenari di stress presenti nell’Own Risk and Solvency Assessment (c.d. “ORSA”).

Il 2 agosto 2022 segna l’entrata in vigore delle modifiche a Solvency II, che integrano i rischi di sostenibilità nel sistema di gestione dei rischi delle compagnie assicurative. Le imprese dovranno considerare tali rischi nella valutazione del fabbisogno di solvibilità globale (ORSA). L’EIOPA monitorerà l’applicazione attraverso le Autorità di Vigilanza Nazionali a partire da aprile 2023. Il Regolatore Europeo si aspetta che il Management delle società di assicurazione riesca a comprendere, affrontare e gestire tutti i rischi che possono derivare dalle sfide ESG a lungo termine, anche quelli che vanno ben oltre l’orizzonte di pianificazione aziendale standard. Il Management delle Compagnie, per poter arrivare preparato a questa prima deadline, dovrà integrare il Risk Appetite Framework con i rischi di sostenibilità ritenuti materiali ed iniziare il percorso di studio, analisi ed implementazione dei nuovi scenari di stress test ORSA, in attesa della pubblicazione, prevista per giugno, delle Linee Guida da parte di EIOPA. Un approccio ESG proattivo può offrire vantaggi competitivi, migliorare la reputazione, coinvolgere i dipendenti, sviluppare nuovi prodotti e identificare nuove opportunità redditizie.