I nuovi principi contabili, IFRS 9 e IFRS 17, hanno un impatto significativo sul business, portando un’evoluzione nella misurazione delle attività aziendali e nella valutazione degli strumenti finanziari e dei contratti assicurativi.

IFRS 9 introduce tre categorie di valutazione per gli strumenti finanziari: “Costo Ammortizzato,” “Attività finanziarie valutate al Fair Value rilevato nelle altre componenti di conto economico complessivo (Fair Value Through Other Comprehensive Income – FVTOCI),” e “Attività finanziarie valutate al Fair Value rilevato nel conto economico (Fair Value Through Profit and Loss – FVTPL).” La classificazione delle attività finanziarie si basa sul modello di business e sulle caratteristiche contrattuali dei flussi di cassa, permettendo una migliore previsione delle perdite future sui crediti e una visione predittiva analizzando la serie storica delle prestazioni fino alla scadenza.

Gli IFRS 17 si concentrano sui contratti assicurativi e introducono il “General Model,” un modello contabile basato sull’attualizzazione dei flussi di cassa attesi, evidenziando sia il “Risk Adjustment” utilizzato che il “Contratual Service Margin” (CSM) di ogni contratto assicurativo. Questa innovazione porta maggiore trasparenza informativa, definendo in modo univoco il concetto di “contratto di assicurazione” e creando uno standard uniforme per la contabilizzazione di tutti i contratti, con un reporting coerente per attivo e passivo nei bilanci aziendali.

A causa dell’epidemia di Covid-19 e dell’incertezza sui mercati finanziari, l’IASB ha fornito indicazioni sul calcolo delle “Expected Credit Losses” (ECL) per i crediti in portafoglio, sottolineando l’importanza di una valutazione qualitativa in caso di aumento significativo del rischio di credito della controparte (SICR). È consigliato fare affidamento su informazioni ragionevoli e tenere conto delle linee guida dei regolatori durante la pandemia per stimare correttamente le ECL.

Riguardo agli IFRS 17, l’entrata in vigore è stata posticipata al 1° gennaio 2023, semplificando l’implementazione simultanea con gli IFRS 9. Tuttavia, l’uso delle coorti annuali per aggregare i contratti assicurativi è stato confermato, nonostante le complessità e i costi associati, suscitando qualche critica da parte di EFRAG riguardo alla mancanza di eccezioni nel processo.

L’epidemia di Covid-19 ha evidenziato la necessità di adattarsi a questi nuovi principi contabili, poiché hanno un impatto significativo sulle attività finanziarie e assicurative delle aziende. Le società dovranno prepararsi adeguatamente per conformarsi agli standard e fornire un reporting finanziario accurato e trasparente per rispondere alle nuove sfide del contesto economico.